Axis & Allies non lo sopporto
Ieri sera sessione di gioco ad Axis & Allies, serie di giochi in scatola basati sulle grosse guerre che hanno sconvolto il nostro pianeta nel passato: è stato il turno della versione sulla prima guerra mondiale, la WWI 1914.
Gioco INSOPPORTABILE. Amo i giochi in scatola e mi ritengo ignorante attualmente su questo mondo, ma se c’è una cosa che ho capito è che devono intrattenere, divertire e far passare ore liete. Axis & Allies ti logora, il tavolo si pervade dello stesso astio che le nazioni 100 anni fa devono aver provato e si ha davvero la senzazione che da un momento all’altro tutti i giocatori esplodino in una lite furibonda.
I soldati vengono gestiti attraverso dischetti colorati sotto la singola unita di rappresentanza: ad esempio 1 soldato sopra a 3 dischetti bianchi rappresenta 4 soldati (3 dischi + 1 soldato).
I problemi arrivano nel momento in cui è necessario fare spostamenti e calcoli per, ad esempio, un’attacco: i dischetti non bastano mai, sono poco pratici e appena ci si accorge di aver sbagliato è impossibile tornare in dietro allo stato precedente.
Axis & Allies WWI 1914 poi, costando ben 100€, non fornisce materiale a sufficienza per un gioco senza pensieri: le unità sono centellinate, i dischetti si esauriscono velocemente obbligandoti ad “ottimizzare” gli sprechi di altri giocatori per avere i tuoi dischi necessari, una bella perdita di tempo per un gioco già di per sè lunghissimo.
La lunghezza del gioco è, per concludere, davvero infinita: in 3 ore di gioco ho fatto solo due turni e abbiamo dovuto fermarci per riprenderla la settimana prossima. Decisamente troppo.
Axis & Allies è sicuramente un’ottimo gioco in scatola di simulazione storica, ma non fa per me. Lunghissime latenze, partenza dei giocatori non equilibrata perchè deve rispecchire lo stato delle unità nel 1914 e una confezione che al solo pensiero mette il nervoso ma, se siete appassionati della storia e volete sperimentare “cosa sarebbe successo se…”, Axis & Allies WWI 1914 è il gioco che fa per voi.