I numeri della Settimana del GIOCO in SCATOLA
Siamo nel pieno della Settimana del Gioco in scatola organizzata da Hasbro, in cui per 7 giorni consecutivi tutta Italia è chiamata a giocare come non mai (dal 16 al 24 novembre).
L’obbiettivo di questa 3ª edizione è far passare il concetto che si può giocare ai giochi di società ovunque, a casa, in giardino, al parco, all’ospedale, nelle ludoteche, nei bar e nei pub, al Colosseo, in piazza duomo.
Noi di GiocoInScatola.it siamo andati all’evento dell’apertura della città di Milano, che entrando nello spirito del “si può giocare praticamente ovunque” ha allestito alcuni tavoli da gioco al passante ferroviario di Porta Venezia. Bambini, ragazzi e adulti, anche senza conoscersi tra loro, si sono sfidati a Monopoly, Cluedo, Forza4 e tanti altri giochi ancora, passando piacevoli ore assieme.
Nell’articolo della scorsa settimana vi abbiamo parlato dell’evento, come funziona e cosa c’è in palio. Questa settimana vorrei porre l’attenzione sui numeri che girano attorno a questa manifestazione, sintomo che finalmente qualcosa sta cambiando.
Secondo uno studio condotto dall’European Psychoanalytic and Psychodynamic Association, fino al 2011 eravamo il paese europeo che dedicava meno tempo al gioco.
Oggi invece stiamo riscoprendo il piacere di ritrovarsi intorno ad un tavolo per giocare in famiglia e con gli amici, i numeri da capogiro delle precedenti edizioni della Settimana del Gioco in Scatola ne sono la prova:
- 150 comuni,
- 400 tra scuole, oratori, ludoteche e pub,
- almeno 100mila persone,
- più di 10mila partite
- ben 3mila ore di gioco.
Proprio per mostrare questo cambiamento, la cooperativa sociale Pepita Onlus (Cooperativa che si occupa di progetti educativi su scala nazionale) ha condotto indagine sul gioco intelligente, intervistando un campione di 600 famiglie.
Eccovi alcuni dei risultati emersi:
- Il 98% degli italiani possiede almeno un gioco in scatola
- Non si gioca più solo alle feste comandate, ma si gioca tutto l’anno, oltre 100 ore nell’arco dei 12 mesi (35%).
- Il 55% gioca in famiglia
- Il 43% gioca con gli amici
- Il 68% gioca in casa
- Il 19% gioca nelle ludoteche
- Il 58% (6 giocatori italiani su 10) confermano di rispettare le regole.
Se questa non è una rivoluzione non saprei come definirla!
Il merito sarà anche della Settimana del Gioco in Scatola?
Sicuramente ha avuto e continua ad avere il suo ampio contributo in questo movimento, dopotutto il gioco più amato dagli italiane è Monopoly.
Il gioco di società, piace tanto ai genitori quanto ai figli perché permette di unire l’utile al dilettevole, insegnando in modo semplice e divertente valori e competenze.
Sempre secondo l’indagine di Pepita Onlus, giocando i bambini imparano
- il rispetto delle regole: 22%
- a stare in gruppo: 22%
- sana competizione: 18%
- il saper perdere ed accettare le sconfitte: 19%
- abilità strategiche: 48%
- abilità logico matematiche: 43%.
La sfida lanciata da Hasbro prosegue e gli italiani stanno rispondendo a gran voce, riusciranno i comuni in gara a battere il record di Gaeta che lo scorso anno ha totalizzato ben 577 ore e 20 minuti di gioco?
Reclutate zii, cugini, amici e nonni, tutti possono giocare per ambire all’ambizioso e nobile premio: una maxi fornitura di giochi in scatola da destinare a chi ne ha più bisogno, scegliendo liberamente l’associazione o l’ente a cui donarli.
Sicuramente ne vedremo delle belle su Facebook e Twitter saranno pubblicate le foto delle sfide, scoprite in tempo reale le più bizzarre realizzate per aumentare velocemente il punteggio, siamo già a metà settimana e le ore di gioco accumulate stanno aumentando.
Al momento non ci resta che salutarvi, noi stiamo iniziando una nuova partita di Cluedo e voi a cosa giocate?
Tutte le informazioni e i riferimenti per seguire l’evento li trovate su:
- Sito Internet: www.staserasigioca.it
- Pagina Facebook: Stasera si gioca (Hashtag #sigioca)
- Profilo Twitter: @stasersigioca (Hashtag #sigioca).